Il bisogno di un confronto
Per favorire la presenza di tutti gli 80 educatori coinvolti nelle sette equipe della cooperativa ci siamo trovati sabato 13 ottobre per un pomeriggio di formazione. L’assemblea generale ha rilanciato molti spunti di riflessione che erano emersi nei lavori a gruppo.
Presenti gli educatori della prima ora, con all’attivo anche 24 anni di cooperazione, e alcuni giovanissimi che da poche settimane si sono avventurati in quello che è probabilmente il loro primo lavoro. È stata l’occasione per rivedere insieme la storia, intesa come desiderio e intenzione originale, e per porci alcune domande sul presente che favorissero un confronto.
Qual è il compito a cui siamo tutti chiamati? Chi è l’altro per me? Dove investo il mio io? In un’ottica di crescita e di generatività come conciliamo gli strumenti, la tecnica e l’umanità di ciascuno? Qual è la nostra posizione?
Più domande che risposte, perché il nostro lavoro educativo non si esaurisca in un’abitudine o in una procedura, ma sia sempre rilanciato verso una crescita di consapevolezza.