Il nostro servizio d’ordine al pellegrinaggio
Sabato 16 settembre si è svolto l’annuale pellegrinaggio dal Santuario di Corbetta al Santuario di Rho. Un cammino che ci ha riportato all’origine del gesto. Nel 1555 miracolosamente Gesù si stacca da un quadro e gioca con dei bambini, di cui uno sordomuto che riacquista l’udito e la parola. Nel 1583 avviene il secondo miracolo: un quadro raffigurante la Madonna Addolorata piange lacrime di sangue. E’ tra i due Santuari che avviene forse il miracolo più grande. Nel 2017 mille persone circa si mettono in cammino e con la loro speranza congiungono due poli. Anche noi eravamo presenti con alcuni ospiti delle comunità e i loro educatori, occupandoci tutti insieme del servizio di accoglienza, una sorta di servizio d’ordine.
La certezza è che abbiamo cercato di dare tutto quello che potevamo. Già due ore prima della S.Messa eravamo pronti con le nostre belle magliette dell’evento. A un certo punto ci siamo accorti di essere in chiesa da soli. E senza che fosse programmato siamo andati tutti insieme ai piedi del quadro raffigurante la Madonna con Gesù Bambino in braccio. In un silenzio carico di significato, abbiamo avuto la possibilità di stare immediatamente davanti a un grande Mistero. E ci siamo sentiti preferiti.
Perché siamo stati chiamati proprio noi come servizio d’ordine?
Questo atteggiamento di apertura ha accompagnato il nostro gruppo durante tutto il pellegrinaggio. Gestire i movimenti, i posti a sedere, dare le candele all’imbrunire e i fogli per far vivere al meglio il gesto a tutti sono stati un’opportunità. Abbiamo scoperto che i ragazzi da noi accompagnati hanno una compostezza e una dignità unica. Tanti volti che hanno portato a compimento il loro pellegrinaggio di 20 Km, ma che hanno camminato e pregato per tutta la cooperativa Cura e Riabilitazione Onlus e per tutti i loro amici.